Filiera corta: cos’è e perché è preferibile?
La mozzarella di bufala è un prodotto della tradizione strettamente legato al territorio. Insignita del marchio DOP, viene prodotta con latte intero delle bufale allevate nei territori campani e del basso Lazio. Gli allevamenti di Bufale, tradizionali sin dal medioevo, sono caratteristici di queste zone e la lavorazione casearia del loro latte ha una antica tradizione nella zona.
Il caseificio Di Santo si inserisce a pieno titolo in questa lunga e fiorente tradizione. Nato come allevamento di bovini, dal 1998 ha inserito le bufale e dal 2011 è nato il caseificio. Una scelta quasi inevitabile visto la grande quantità di latte prodotto dalle loro giumente.
Una filiera corta…anzi, cortissima
I fratelli Di Santo, nel 2011 decisero di impiantare un caseificio per trarre il massimo dal latte delle loro bufale. Il latte degli animali che pascolavano liberi nei paddock era abbondante e di grande qualità e i fratelli fecero la scelta più logica di fronte a tanta abbondanza. Il caseificio fu impiantato all’interno dell’azienda agricola per sfruttare al massimo il vantaggio di avere a portata di mano una materia prima di tale qualità.
Un enorme vantaggio sia in termini economici che di qualità:
- Economicamente la filiera corta consente un risparmio sui costi di gestione e di approvvigionamento che incidono non poco sul prezzo finale del prodotto. In questo modo l’azienda Di Santo riesce ad essere competitiva.
- A livello qualitativo la filiera corta consente un maggiore controllo dei materiali. L’azienda Di Santo ha una visione globale di tutto il processo produttivo che dall’allevamento conduce alla mozzarella di bufala. Così può garantire sulla estrema qualità dei suoi prodotti.
Mozzarella di Bufala dall’allevamento al caseificio
La mozzarella Di Santo è vero esempio di filiera corta! E’ un prodotto che nasce interamente all’interno del territorio delle bufale. Dal mangime degli animali al latte prodotto, fino alla lavorazione, tutto avviene all’interno della azienda agricola.
Basti pensare che ben il 70% del foraggio che nutre gli animali proviene dalla coltivazione interna all’azienda agricola. Il foraggio viene poi addizionato da mais, soia e altre materie prime nobili senza aggiunta di concimi. Per fare un buon latte è fondamentale curare l’alimentazione delle bufale e l’azienda Di Santo vi pone estrema attenzione scegliendo solo materiale naturale.
Con i suoi 40 ettari di terreno l’azienda agricola Di Santo alleva le bufale in maniera moderna e con attenzione al loro benessere. In questo modo riescono a produrre un latte di altissima qualità che viene lavorato nel caseificio interno all’azienda. Per una produzione di mozzarella di bufala all’insegna della più alta qualità.
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